Brani:

Intro; La Strega; Bruma (Quietismo); Lo sguardo nello specchio; Soffi sonori; Il Mago; Guardiano dei cieli; Germinale

Formazione:

Alessandro Toniolo (voce, flauto, sax contralto), David Vecchioni (batteria, percussioni),
Gabriele Guidi (tastiere), Marco Masoni (basso, chitarra classica e acustica, voce),
Saverio Barsali (chitarra elettrica e classica).

Prodotto da: Germinale
Anno: 1994, Mellow Records

Tutt'altro che intimiditi dall'esordio, i Germinale registrano episodi riconducibili alla robusta tradizione del prog sinfonico degli anni '70. 

E' nell'esperienza dei musicisti di quegli anni che affondono le radici della musica dei Germinale: Banco, Genesis e in certi episodi Van der Graaf GeneratorAttenzione però, non siamo in presenza della sterile riproposizione di stilemi di seppur illustri colleghi, tutt'altro. I Germinale mostrano di aver sapientemente metabolizzato la musica dei loro principali ispiratori, tanto da riuscire a proporre una "formula" personale e vitale.

Canonica "La strega", stupenda "Il mago", dolci e disincantati lo strumentale (Bruma) e gli episodi più intimisti del disco (come Guardiano dei cieli e Germinale). In tutte le composizioni l'uso del flauto, del pianoforte e della chitarra ad accarezzare le note è sorprendente. Si cerca, quando si può, di creare la giusta atmosfera e devo dire che l'intento è pienamente riuscito.
Sebbene il cantato in certi punti è critico e penalizza le buone idee scritte in musica e nei testi, l'atmosfera e la forza espressa dalla musica non potrà che sorprendervi.

Montag
Aprile 2003