Brani:

Storie di Favole; Quartar; Pensieri Fragili; La Strada del Graal, In The Cave; Cristalli di Solitudine; Porte Straniere; Entropia.

Formazione:

Simona Rigano: tastiere e voce; Gaetano Scarcella: chitarra; Natale Russo: batteria e cori; Tony Rose: basso.

Prodotto da: Conqueror.
Anno: 2003, PeccatOriginale (CNQ CD001)

Dopo i Malibran e i Fiaba, in Sicilia, nascono nel 1994, da un'idea del batterista Natale Russo, i Conqueror. Dapprima cover band, poi gruppo autore di una musica vicina ad un rock denso di reminescenze barocche, dopo alterne vicende e con l'innesto di Simona Rigano (canto e tastiere) agli inizi del 2003 i Conqueror incidono il primo disco ufficiale. Istinto è un album di un new-prog sinfonico che affonda le radici nella scuola inglese di IQ e Pendragon, fino a praticare un discorso proprio fatto di ricerca della precisione e della pulizia strumentale attraverso scelte di intonazioni vigorosamente mediterranee. L'opener Storie di Favole dalla splendida apertura tastieristica e dal basso pulsante ha decisamente un sapore new prog anni '90: bella e sensuale la voce di Simona Rigano ed emozionanti sono gli inserti di chitarra e le incursioni alle tastiere della stessa Simona. Si prosegue con Quartar brano con bei cambi di tempo dal carattere epico che ci riporta direttamente al Banco e dove l'ottimo chitarrista Gaetano Scarcella svolge magistralmente il suo lavoro. Pensieri Fragili insieme a Cristalli di Solitudine rivelano l'animo del gruppo fatto di romanticismo e passione. Bella la sognante La Strada del Graal: una chitarra ora dura, ora languida supporta i notevoli spunti ritmici del poderoso drummer Natale Russo e del bassista Tony Rose. In the Cave, più ruvida, ma non per questo lontana dalla più classica tradizione prog; segue la romantica Porte Straniere densa di sonorità riconducibili ai messicani Cast e ai nostrani La Maschera di Cera. Chiude l'album la strumentale Entropia che converte il lavoro della band in una quantità di calore pari alle emozioni che questi ragazzi sanno regalarci. Abilità e tenacia fanno di quest'album un ottimo disco che proietta i Conqueror nel limbo del prog italico.
Per informazioni di come acquistare il disco ci si può rivolgere direttamente al gruppo accedendo al portale http://www.conqueror.it/

Progman59
Giugno 2004