Brani:

Elsehow, Permanent Daylight, Illusion in the Magazine, Ora Legale, Nobody Cares of dusty Mellow, Nightingale, Oozing Twilight, Curved Air, Exit?.

Formazione:

Piero Delucia: chitarra, voce; Francesco D'Ercole: tastiere; Paolo Ruggirei: batteria; Nicola Ruggirei: basso; Con: Giovanni Azione: percussion on 2,4,5; Annarita Amato: flute on 6; Piero Delucida: basses; Domenico Ragone: bass on 8.

Anno: 2003, Fossil Records - Durata: 55:53

 Nightingale, band di origine lucana (Matera) si forma nel 2000 da un'idea di Piero Delucia che vuole creare una band di metal-prog con idee originali ed uno stile personale. Si unisce così a due vecchi amici: Paolo Ruggieri alla batteria e Francesco D'Ercole alle tastiere ai quali si accomuna solo nei live act il bassista Alessandro Ruggieri.
Dopo una proficua attività on stage, durante la quale si aggiunge al gruppo in maniera definitiva Nicola Ruggieri al basso (ora peraltro fuori line-up) e una lunga gestazione nell'estate del 2003 danno alle stampe il primo CD Daylight Saving Time.
L'album si apre con un breve strumentale Elsehow che ci riporta direttamente ai California Guitar Trio e ci accompagna dolcemente alla bella Permanent Daylight dai connotati prog- metal sinfonici alla Mastermind dove si evidenziano le belle doti vocali del poliedrico Piero Delucia. E' poi la volta di Illusion in the Magazine con un'apertura alla Alan Parson e passaggi molto vibranti, in particolare sulla chitarra di Piero verso il finale. Ora legale arriva quasi a ricordarci che è il momento di cambiare registro verso un breve episodio acustico dove il sound di Piero è veramente delizioso. Si giunge così al pezzo più lungo e complesso dell'album Nobody Cares Of Dusty Yellow. Il brano si articola dapprima con atmosfere quasi genesisiane per poi sfociare in tematiche care al "Teatro dei Sogni". Belli i momenti con le percussioni in evidenza che inseguono belle parti di chitarra con emotivi inserti di mellotron. Nightingale si apre delicatamente e ci riporta ai primi Marillion era Fish; seducenti i vocalizzi dell'ottimo Delucia che ci affascina con un bell'assolo di chitarra ed è molto efficace anche il basso, registrato dallo stesso De Lucia, qui in evidenza fino al delizioso inserimento del flauto dell'ospite Annarita Amato. La fine del pezzo e armoniosa e gioviale: molto bello. Oozing Twilight si apre con le tastiere di Francesco in evidenza accompagnate dalla chitarra, sempre in cattedra, di Piero; anche questo strumentale ci fa ricordare i Mastermind, incredibile gruppo americano, proprio per il grande respiro che esprime e i validissimi arrangiamenti sinfonici. In Curved Air domina la melodia dell'onnipresente Delucia qui coordinato dall'ottimo basso di Domenico Ragone confezionando una bella e avventurosa ballata. Chiude l'album lo strumentale Exit? con un breve, ma efficace bozzetto all'acustica di Piero. Nascosta alla fine del brano un altro assaggio della bella musica dei Nightingale.

Progman59
Novembre 2004