| | Brani: |
Integro, Il colpo e la croce, ...peccato...., Illusione/delusione, la pace, morte di un moderato, Step forward, Comin' into l.a., Nothing but the net, In fondo. | |
| Formazione: | |
Marco valentino Bramè: voce, batteria, percussioni, e chitarra acustica; Marco Gusberti: tastiere, pianoforte; Massimo Necchi: basso, programmazione, laptop, e-bow, chitarra elettrica; Marco Olivotto: tastiere, pianoforte, basso; Andrea Piccolini: Voce; Davide Pisi: chitarra elettrica ed acustica, basso, percussioni, insects, vibrafono. | |
| Anno: 2004, Mellow Records - Durata: 48:25.19 |
| | Brani: |
Elsehow, Permanent Daylight, Illusion in the Magazine, Ora Legale, Nobody Cares of dusty Mellow, Nightingale, Oozing Twilight, Curved Air, Exit?. | |
| Formazione: | |
Piero Delucia: chitarra, voce; Francesco D'Ercole: tastiere; Paolo Ruggirei: batteria; Nicola Ruggirei: basso; Con: Giovanni Azione: percussion on 2,4,5; Annarita Amato: flute on 6; Piero Delucida: basses; Domenico Ragone: bass on 8. | |
| Anno: 2003, Fossil Records - Durata: 55:53 |
| | Brani: |
Singularity, Dancing on the Waters, Marduk, Sophia's Song, Double Helix, Brother Sun Sister Moon, Seven Hands of Time, The Power of Reason. | |
| Formazione: | |
Nick Magnus: Keyboards; | |
| Anno: 2004, Magic Nuns Record - Durata: 49:28 |
L'uscita delle tanto attese ristampe di Un biglietto del tram, L'apprendista e Macchina maccheronica fornisce l'occasione per analizzare a fondo la discografia degli Stormy Six, vale a dire un gruppo che ha contato più di qualcosa nella storia della musica rock italiana (ma il chitarrista degli Stormy Franco Fabbri amerebbe chiamarla popular music) e non solo del ristretto ambito progressivo. Certo la progressività è parte integrante di ognuna delle produzioni discografiche della band, anche perché è difficile trovare un disco simile a qualcuno degli altri. Gli Stormy Six ci hanno regalato opere caratterizzate di volta in volta, da beat, psichedelia, canzoni politiche, folk-rock, progressive sinfonico, RIO e pop elettrico. Il tutto condito da una preparazione musicale con pochi eguali, una creatività mai sopita e un coraggio e una voglia di sperimentare certamente non comuni.
| | Brani: |
1 - Transporter ; 2 - Resident ; 3 - Easy For You To Say ; 4 - Prelude ; 5 - Nostalgia ; 6 - Walking From Pastel ; 7 - Turn It Over ; 8 - Green Face ; 9 - Who My Friends... ; 10 - Colour Code ; 11 - Listen To Reason ; 12 - Through The Glass ; 13 - Transporter II | |
| Formazione: | |
| Eddie Jobson (vocals, keyboards, electric violin); Mick Moroch, Cary Sharaf, Gary Green, Michael Cuneo (guitar); Alon Oleartchik, Jerry Watts (bass); Michael Barsimanto (drums). | |
| Prodotto da: Eddie Jobson Anno: 1983, Capitol Records - Durata: 46:24 |
Siamo a fine 1979: la meravigliosa avventura degli UK volge al termine dopo soli due album più un live, e il leader indiscusso della band Eddie Jobson comincia a pensare a nuovi progetti.
Un pròdromo d'oltreoceano
Come introduzione, mi pare opportuno citare un personaggio del "nuovo mondo", figlio di emigrante siciliano ed emblema incontrastato della mjusica progressista, il signor Frank Zappa. Musicista poliedrico, guida delle Mothers of Invention, ad un certo punto inizia a curare il menagement del gruppo, vista l'assoluta imperizia del loro menager abituato a promuovere musica folk. La loro proposta musicale era differente da tutte le altre e bisognava proporla e venderla nel modo più adeguato. I metodi di propaganda in ambito musicale, in voga a quel tempo, non erano adatti a loro, per cui iniziarono a fare da soli, scrivendo gli slogan pubblicitari e dirigendo la promozione della casa discografica verso la stampa underground.| Brani: | |
| From The Purple Skies, The Elephant Stone, Drifting, Across The Sunrise, Forever My Queen, Rising Above, Queen Of Violet, Space Child, Gypsy, Return To Uranus. | |
| Formazione: | |
| Lucio Calegari: electric & acoustic guitar, voices, tambourine, lead vocals on 5; Paolo "Apollo" Negri: Hammond organ, mellotron, moog synthesizers, electric & grand piano; J.C. : lead vocals & harmony flights; Andrea Concarotti : drums; Enrico Garilli: bass; Patrizio Borlenghi: flute on 3, 8 e 10. | |
| Anno: 2004, Black Window - Durata: 78'21" |