Intervista - Claudio Rocchi



Un'intervista a Claudio Rocchi non poteva certo ridursi a un semplice botta e risposta sulla sua carriera e sulla sua musica. E infatti ben presto si è allargata divenendo una sorta di chiacchierata sia sulle molteplici attività di un uomo che, per sua stessa ammissione, ha vissuto 4 vite diverse negli ultimi 50 anni, sia su altri aspetti più generali di carattere filosofico, artistico e chi più ne ha più ne metta. In pratica qualcosa di molto simile a ciò che è successo al concerto del mese di ottobre 2003 a Brescia che, di fatto, ha originato questa intervista. Un concerto che, da subito, è divenuto qualcosa d'altro: una performance che ha incluso letture, monologhi, proiezioni di filmati e riflessioni su alcuni fra i molteplici aspetti del nostro esistere.

Mary Newsletter - L'attenzione Debole


 Brani:

Integro, Il colpo e la croce, ...peccato...., Illusione/delusione, la pace, morte di un moderato, Step forward, Comin' into l.a., Nothing but the net, In fondo.

Formazione:

Marco valentino Bramè: voce, batteria, percussioni, e chitarra acustica; Marco Gusberti: tastiere, pianoforte; Massimo Necchi: basso, programmazione, laptop, e-bow, chitarra elettrica; Marco Olivotto: tastiere, pianoforte, basso; Andrea Piccolini: Voce; Davide Pisi: chitarra elettrica ed acustica, basso, percussioni, insects, vibrafono.

Anno: 2004, Mellow Records - Durata: 48:25.19

 

Nightingale - Daylight Saving Time


 Brani:

Elsehow, Permanent Daylight, Illusion in the Magazine, Ora Legale, Nobody Cares of dusty Mellow, Nightingale, Oozing Twilight, Curved Air, Exit?.

Formazione:

Piero Delucia: chitarra, voce; Francesco D'Ercole: tastiere; Paolo Ruggirei: batteria; Nicola Ruggirei: basso; Con: Giovanni Azione: percussion on 2,4,5; Annarita Amato: flute on 6; Piero Delucida: basses; Domenico Ragone: bass on 8.

Anno: 2003, Fossil Records - Durata: 55:53

Nick Magnus - Hexameron


 Brani:

Singularity, Dancing on the Waters, Marduk, Sophia's Song, Double Helix, Brother Sun Sister Moon, Seven Hands of Time, The Power of Reason.

Formazione:

Nick Magnus: Keyboards;
Guest Artists: Steve Hackett (Genesis): guitar: John Hackett (Steve Hackett Band): flute; Geoff Whitehorn (Procol Harum, Whitesnake): guitar; Pete Hicks (Steve Hackett Band): voice; Anthony Patterson (ReGenesis): voice of Marduk; Siobhan McCarthy (Mama Mia, Evita): Voice; Ninian Boyle: violin, viola; Clare Brigstocke: voice; Debi Doss: voice of Chaos; Melvyn Hiscock: slide guitar; The Bears' Chorus: choir;

Anno: 2004, Magic Nuns Record - Durata: 49:28

Stormy Six

L'uscita delle tanto attese ristampe di Un biglietto del tram, L'apprendista e Macchina maccheronica fornisce l'occasione per analizzare a fondo la discografia degli Stormy Six, vale a dire un gruppo che ha contato più di qualcosa nella storia della musica rock italiana (ma il chitarrista degli Stormy Franco Fabbri amerebbe chiamarla popular music) e non solo del ristretto ambito progressivo. Certo la progressività è parte integrante di ognuna delle produzioni discografiche della band, anche perché è difficile trovare un disco simile a qualcuno degli altri. Gli Stormy Six ci hanno regalato opere caratterizzate di volta in volta, da beat, psichedelia, canzoni politiche, folk-rock, progressive sinfonico, RIO e pop elettrico. Il tutto condito da una preparazione musicale con pochi eguali, una creatività mai sopita e un coraggio e una voglia di sperimentare certamente non comuni.

Jobson, Eddie - Zinc "The green album"

 Brani:

1 - Transporter ; 2 - Resident ; 3 - Easy For You To Say ; 4 - Prelude ; 5 - Nostalgia ; 6 - Walking From Pastel ; 7 - Turn It Over ; 8 - Green Face ; 9 - Who My Friends... ; 10 - Colour Code ; 11 - Listen To Reason ; 12 - Through The Glass ; 13 - Transporter II

Formazione:
Eddie Jobson (vocals, keyboards, electric violin); Mick Moroch, Cary Sharaf, Gary Green, Michael Cuneo (guitar); Alon Oleartchik, Jerry Watts (bass); Michael Barsimanto (drums).
Prodotto da: Eddie Jobson
Anno: 1983, Capitol Records - Durata: 46:24

Siamo a fine 1979: la meravigliosa avventura degli UK volge al termine dopo soli due album più un live, e il leader indiscusso della band Eddie Jobson comincia a pensare a nuovi progetti.

R.I.O. (Rock In Opposition)

Un pròdromo d'oltreoceano

Come introduzione, mi pare opportuno citare un personaggio del "nuovo mondo", figlio di emigrante siciliano ed emblema incontrastato della mjusica progressista, il signor Frank Zappa. Musicista poliedrico, guida delle Mothers of Invention, ad un certo punto inizia a curare il menagement del gruppo, vista l'assoluta imperizia del loro menager abituato a promuovere musica folk. La loro proposta musicale era differente da tutte le altre e bisognava proporla e venderla nel modo più adeguato. I metodi di propaganda in ambito musicale, in voga a quel tempo, non erano adatti a loro, per cui iniziarono a fare da soli, scrivendo gli slogan pubblicitari e dirigendo la promozione della casa discografica verso la stampa underground.

Wicked Minds - From The Purple Skies


 Brani:
From The Purple Skies, The Elephant Stone, Drifting, Across The Sunrise, Forever My Queen, Rising Above, Queen Of Violet, Space Child, Gypsy, Return To Uranus.
Formazione:
Lucio Calegari: electric & acoustic guitar, voices, tambourine, lead vocals on 5; Paolo "Apollo" Negri: Hammond organ, mellotron, moog synthesizers, electric & grand piano; J.C. : lead vocals & harmony flights; Andrea Concarotti : drums; Enrico Garilli: bass; Patrizio Borlenghi: flute on 3, 8 e 10.
Anno: 2004, Black Window - Durata: 78'21"