Univers Zero - Implosion

Univers Zero non ha bisogno di una dettagliata presentazione, è un "marchio di fabbrica" conosciuto ed apprezzato da molti estimatori sin dai lontani anni '70 e che, dopo il disgregamento avvenuto 1987, è stato riportato a nuova vita dal batterista/fondatore Daniel Denis.


Implosion rappresenta il terzo lavoro del rinnovato corso degli UZ, realizzato con nuovi musicisti rispetto al precedente Rhythmix, per cui agli interventi del flauto e della fisarmonica vengono preferiti i sassofoni di Serge Bertocchi ed il violino Igor Semenoff .


Denis, autore ed arrangiatore di tutti i brani offre, insieme al suo manipolo di ottimi musicisti, un lavoro che non manca di affascinare con i suoi consueti toni oscuri, sinistri ed inquietanti, senza però far mancare momenti melodicamente più suadenti. La maggiore propensione all'esplorazione degli più impervi territori elettronico/avanguardistici, (Suintment, Miroirs, Ectoplasme, Bacteria, First e Second short dance, A Rebours) si configura in questi brevi e fosci interludi sonori che fungono da collegamento tra i brani principali. 

Si stemperano le tenebre in Falling rain dance, ideale collegamento e prosecuzione dei trascorsi di Rhytmix, riprese poi negli sperimentalismi della successiva Partch's x-ray, di nuovo rimodellate nella bella giga appena intrisa d'oriente Rapt D'Abdallah, per ripiombare nelle più scure e funeree ambientazioni sonore segnate dalla La mort de sophocle. Qualche vago spiraglio di luce si può cogliere anche in Variations on mellotronic's theme, ma il gusto sopraffino lo si assapora con la dovuta calma nella conclusiva Meandres. 

Musica delineante scenari poco rassicuranti, come sempre nel caso degli U.Z., stavolta caratterizzati da un velo glaciale formato dal massiccio uso di suoni sintetici, di certo tesi alla ricerca di nuove soluzioni sonore ma, ascoltando questo disco non è possibile sottacere l'emergere di una leggera vena nostalgica per quanto fatto in passato.

Track List:    
Suintement, Falling rain dance, Partch's x-ray, Rapt d'abdallah, Miroirs, La mort de Sophocle, Ectoplasme, Temps Neufs, Mellotronic, Bacteria, Out of space 4, First shorth dance, Variations on mellotronic's theme, A rebours, Meandres.
Formazione:
Michel Berckmans (Oboe, corno inglese, fagotto), Aurelia Boven (Violoncello), Dirk Descheemaeker (Clarinetto basso), Daniel Denis (Batteria, percussioni, tastiere), Eric Plantain (Basso elettrico), Christophe Pons (Chitarra acustica), Bart Maris (Tromba) Bart Quartier (Marimba) Serge Bertocchi (Sassofoni), Igor Semenoff (Violino)
Prodotto da: Didier de Roos & Daniel Denis
Anno: 2004, Cuneiform Records Durata: 48:57

Geppo 
Ottobre 2025

Nessun commento:

Posta un commento