I Solstice realizzarono "Silent Dance" nel 1984, con chiari connotati folk progressive e con qualche puntatina al jazz che mostrano evidenti riferimenti ai Renaissance e agli Yes.
L'album si apre con "Peace" in cui troviamo Sandy Leigh, dalla voce assai simile a quella di Annie Haslam, con eccellenti passaggi di chitarra e violino molto melodici (penso che questo lavoro non sia estraneo a Marcus Viana dei Sagrado).
Si prosegue con "Earthsong", dove davvero bello è il suono di chitarra e tastiere che creano un'atmosfera suggestiva (à la Yes).
"Sunrise" comincia con i bellissimi vocalizzi di Sandy, raggiungendo livelli altissimi con un ottimo drumming, ed ancora violino e tastiere; a seguire, "Return Of Spring", uno strumentale (a parte le backing vocals) dal suono molto jazz.
E' poi la volta di "Cheyenne", che inizia come un canto liturgico ed ha un finale piuttosto drammatico.
"Brand New World", il pezzo più lungo e anche il più progressive dell'album, ha un ottimo suono di tastiere, chitarra (veramente eccellente il chitarrista Andy Glass) e violino; e di nuovo spicca la splendida voce di Sandy Leigh (qui, direi, vicina a quella di Jon Anderson).
La conclusione è affidata alla superba "Find Yourself", con eccellenti tocchi di Marc Elton al violino e alle tastiere, e con buonissimi spunti jazzistici.
L'album si apre con "Peace" in cui troviamo Sandy Leigh, dalla voce assai simile a quella di Annie Haslam, con eccellenti passaggi di chitarra e violino molto melodici (penso che questo lavoro non sia estraneo a Marcus Viana dei Sagrado).
Si prosegue con "Earthsong", dove davvero bello è il suono di chitarra e tastiere che creano un'atmosfera suggestiva (à la Yes).
"Sunrise" comincia con i bellissimi vocalizzi di Sandy, raggiungendo livelli altissimi con un ottimo drumming, ed ancora violino e tastiere; a seguire, "Return Of Spring", uno strumentale (a parte le backing vocals) dal suono molto jazz.
E' poi la volta di "Cheyenne", che inizia come un canto liturgico ed ha un finale piuttosto drammatico.
"Brand New World", il pezzo più lungo e anche il più progressive dell'album, ha un ottimo suono di tastiere, chitarra (veramente eccellente il chitarrista Andy Glass) e violino; e di nuovo spicca la splendida voce di Sandy Leigh (qui, direi, vicina a quella di Jon Anderson).
La conclusione è affidata alla superba "Find Yourself", con eccellenti tocchi di Marc Elton al violino e alle tastiere, e con buonissimi spunti jazzistici.
| Silent Dance |
|---|
| anno: 1984 |
| Cas. ed.: Brainworks Records |
| durata: 47 min |
| voci: Andy Glass, Marc Elton, Sandy Leigh |
| chitarra: Andy Glass |
| tastiere: Marc Elton |
| batteria: Martin Wright |
| basso: Mark Hawkins |
| violino: Marc Elton |
| track list: |
| 1. Peace |
| 2. Earthsong |
| 3. Sunrise |
| 4. Return of Spring |
| 5. Cheyenne |
| 6. Brave New World |
| 7. Find Yourself |
Progman59
Agosto 2002
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