Track List:
Malaria, Stoah, "Iss" lansei doia, Aurae, Kobaia, Theusz Hamtaahk, Sowiloi, KMX B12.
Formazione:
Klaus Blasquiz (canto, percussioni), Stella Vander (canto, tastiere), Rèmi Domoulin (sassofoni), Yannik Soccal (sassofoni), Fabrice Theullion (sassofoni), James Mac Gaw (chitarra), Emmanuel Borghi (piano, Fender Rhodes), Philippe Bussonnet (basso), Christian Vander (batteria, canto, percussioni).
Prodotto da: Seventh/Absy.com/Le Triton
Anno: 2006, SEVENTH Records - Durata: 1h56mn

Dal vulcanico gruppo/mito, una eruzione leggendaria: quattro pesanti rocce ultrafemiche materializzate in altrettanti DVD. 
Un evento per sottolineare trentacinque anni di musica dei Magma, con origine temporale nel maggio dell'anno scorso, per quattro settimane e per quattro repertori diversi; il luogo fisico un piccolo ma accogliente locale parigino (Le Triton).
Il primo dei quattro, testimonianza dei concerti tra il 10 ed il 14 maggio, vede la partecipazione di Klaus Blasquiz al canto, più una nutrita sezione fiati, per riproporre gli esordi del gruppo. Malaria, Stoah, Aurae e Kobaia dal primo doppio LP datato 1970 mentre "Iss" lansei doia viene ripresa dal 1.001 centigrades dell'anno successivo. La musica è più delicata (se possibile!!!) con qualche influenza "macchiniana", caratterizzata in modo decisivo dai fiati tra i quali fa capolino anche la dolcezza di un flauto. 
La voce teatrale di Blasquiz , gutturale ed elegiaca, si esprime complessa nel raccontare, con le più svariate sfumature, la storia fantastica degli abitanti del pianeta Kobaia.
Successivi e strabilianti i 35 minuti del Theusz Hamtaahk, con le sue marziali spigolosità appena ammorbidite dalla voce di Klaus che si sposa alla perfezione con quella suadente di Stella.
Il tempo passa in fretta e si arriva al 1973 con Sowiloi e KMX B12, (però meglio KMX -B XII come originariamente indicato sul vinile), proposte sul disco Inedits del '74 e composte da Christian Vander e Jannick Top, introduzione a quel periodo dove questa coppia, oltre suonare in straordinari concerti, originerà brani quali Ork Alarm, Soleil d'Ork ed il mitico De Futura che troveremo nel prossimo DVD.

Magma si conferma perfetta orchestra, laddove si leggano partiture oppure si suoni a memoria, e le emozioni non mancano anche se è opportuno crearsi una situazione di visione/ascolto adeguata, con tv grande schermo ed impianto hi-fi di buona qualità, per apprezzare al meglio la qualità audio/video di questo DVD.
Intanto è già disponibile Epok 2, ospite d'eccezione un oscuro figuro e la sua impudente tecnica bassistica.

Geppo
Novembre 2006