Rush

La storia di una delle più grandi rock-band di tutti i tempi comincia nella primavera del 1968 in Canada, precisamente a Willowdale, Toronto. Era il periodo in cui erano in voga band come Cream, Who e Yardbirds, e tre ragazzi adolescenti (Jeff Jones - basso e voce, John Rutsey - batteria e cori, Alex Lifeson - chitarra e cori) nel tentativo di imitarli formarono il gruppo Projection. Il vero nome di Lifeson è Alex Zivojinovich, decisamente ostico da scrivere e da pronunciare: per risolvere questo problema Alex scelse come nome d'arte la traduzione inglese del suo cognome slavo (Lifeson appunto).

Mindflowers - Improgressive

 Brani:

1-Red spider; 2-Falling; 3-Stick spirit; 4-Why?; 5-Why not?; 6-Crying skies; 7-Knowing the path; 8-Flo's kisses; 9-Talk with myself

Formazione:

Balázs Szendöfi: bass guitar, Chapman stick, classical guitar, acoustic guitar, wind bells; Zoltán Szentpál: guitar, classical guitar; Gergely Gáspar: drums; Zsolt Nagy "Liszt": keyboards. Other instruments: Flóra Horváth: violin, Tamás Kovacs "Tobzy": congas, cajon, shakers, chimes; Márk Beke: rain maker.

Prodotto da: Gergely Böszörményi.
Anno: 2002, Periferic Records - Durata: 67:24

C'è un legame ben solido che unisce l'Ungheria ed il progressive rock e che va avanti da molto tempo: nei seventies c'erano gli Omega, negli anni '80 sono emersi i Solaris, lo scorso decennio è stata la volta degli After Crying. Grandi band, che rappresentano solo la punta di un iceberg di un movimento comunque sviluppato, almeno da un punto di vista qualitativo.

Ange - En Concert / Par les fils de mandrin millesimè 77


 Brani:
1-Par les Fils de Mandrin; 2-Au Café du Colibri; 3-Ainsi s'en ira la pluie; 4-Autour de feu; 5-Saltimbanques; 6-Des yeux couleur d'enfant; 7-Atlantis; 8-Hymne à la vie. Titres bonus: 9-Exode; 10-Le vieux de la montagne.
Formazione:
Christian "Destin" Décamps: chant, piano, string ensemble, guitare acoustique, accordéon; Jean-Michel Brézovar: guitares, flute traversière, vocaux; Daniel "Fier à Bras" Haas: basse, guitare acoustique; Jean-Pierre "Joli Faon" Guichard: batterie, percussions, harmonica, vocaux; Francio "Hugues" Décamps: orgue, synthétiseurs, mellotron, vocaux. - Mixage/Mastering: Jean-Pascal Boffo.
Anno: 2003, Musea - Durata: 64:04

Gli Ange non hanno certo bisogno di presentazioni! Questa straordinaria band francese delizia gli ascoltatori progressive da oltre trent'anni ed anche in tempi recenti continua a regalare gioie, sia con i nuovi album in studio (bellissimo l'ultimo Culinaire Lingus, uscito nel 2001), sia con documenti postumi. E a quest'ultima categoria appartiene il cd oggetto di questa recensione che ci mostra la band dal vivo in uno dei suoi momenti di massimo fulgore.

Taproban - Outside Nowhere

 Brani:

1-At the fifteenth orbit; 2-Outside nowhere; 3-Broken shell; 4-Il difficile equilibrio tra sorgenti d'energia; 5-veS ml'taHghach; 6-Pieces left behind; 7-In the deep; 8-Nexus.

Formazione:

Gianluca De Rossi: keyboards, vocals (4-8); Davide Guidoni: percussives; Guglielmo Mariotti: basses, 12-string acoustic guitar, vocals (3-6). Guest musician: Alessandro Papotto (soprano saxophone)

Prodotto da: Taproban.
Anno: 2004, Mellow - Durata: 46:34

Il trio romano dei Taproban cambia etichetta discografica e sforna un secondo cd davvero interessante, attraverso il quale prova a miscelare le più classiche caratteristiche del new-prog e del rock sinfonico con alcune influenze risalenti al romanticismo dei King Crimson del primissimo periodo.

Gong - Acid Motherhood

Zero the Hero ed il suo mondo fatto di teiere volanti e gnomi verdi, già destinato all'oblìo con l'album You nel lontano '75, prende nuova vita dopo quasi un ventennio nelle trasmutazioni sonore di Shapeshifter e consegnato, oramai puro spirito, definitivamente all'infinito con l'album Zero to infinity, continuandone la rappresentazione sonora fintanto l'animo perennemente inquieto di Daevid Allen, insoddisfatto degli impiegatizi concerti tenuti fino al 2001, spezza definitivamente la band.
L'incontro con due musicisti giapponesi, il chitarrista Kawabata Makoto, animatore del collettivo Acid Mothers Temple, e la tastierista Cotton Casino, con cui nasce una collaborazione per alcuni concerti insieme agli University of errors, produce nuove visioni ad Allen che vede i Gong e questa nuova esperienza chiamata Acidmothas fusi insieme.

Jenny Sorrenti e Malaavia - Afragola (NA), 12/07/04

Nella bella cornice della Villa Comunale di Afragola, la serata del 12 luglio dell’Afrakà Rock Festival organizzata da Lino Vairetti vede come protagonisti importanti artisti della scena progressive italiana storica ed attuale.


IQ - Dark Matter



 Brani:

Sacred Sound - Red Dust Shadow - You Never Will - Born Brilliant - Harvest Of Souls.

Formazione:

Martin Orford: Keyboard, Backing Vocals; Peter Nicholls: Lead Vocal; John Jowitt: Bass; Michael Holmes: Guitars; Paul Cook: Drums, Percussion.

Anno: 2004, Gian Electric Pea - Durata: 52:20