| Brani: | |
Ash, 1212, Baker's Street, Kings & Queens, Two Down, Big Creese. | |
| Formazione: | |
Elton Dean (Sassofono Alto, Saxello, Piano Fender Rhodes), John Etheridge (Chitarra Elettrica), Hugh Hopper (Basso Elettrico), John Marshall (Batteria). | |
| Prodotto da: L. Pavkovic & The Soft Machine Legacy Anno: 2005, Moonjune Durata: 51:09 |
Non sono stati pochi i musicisti che sono passati tra le fila dei Soft Machine contribuendo a mitizzare questo gruppo, spesso riuniti anche in diversi progetti affettuosamente congiunti in una sorta di "lega della macchina soffice" che ha purtroppo perso uno dei suoi più autorevoli personaggi.
Elton Dean, a soli 61 anni, l'8 febbraio 2006 ci ha lasciati. Un musicista indimenticabile, perno dei grandi Soft Machine ma presente in tantissime proposte legate al "canterbury sound" più vicine al jazz.Questo cd rappresenta probabilmente l'ultima testimonianza di Elton dal vivo, in cui ci regala la magia del suo sassofono intriso di morbido lirismo, accompagnato da vecchi amici e musicisti di grande spessore quali Hugh Hopper, John Marshall e John Etheridge.
Registrazioni provenienti dal concerto tenuto il 10 maggio 2005 al Live@ De Kade, Zaandam in Olanda, pervaso da una certa eterogeneità e che si regge comunque bene per l'affiatamento e la conoscenza di vecchia data tra i musicisti. Unico brano dei "vecchi" soft è Kings & Queens, ammorbidita nei toni esecutivi, con un incedere sommesso che non penalizza la bella composizione di Hugh Hopper. Il resto dei brani sono contributi provenienti da dischi o progetti solisti, tra i quali quelli di Etheridge con l'iniziale e suadente Ash e la debole e trascinata Big Creese. Elton firma Baker's Street, già inclusa nella precedente reunion della denominata SoftWorks. 1212 è un altra composizione di Hopper, mentre la dimensione live accoglie adeguatamente le idee improvvisate della coppia Etheridge/Marshall espresse nella breve Two Down.
Disco da ascoltare con piacere che incarna e sottolinea l'orientamento jazzofilo di questi importanti musicisti.
Geppo
Febbraio 2006
Nessun commento:
Posta un commento