Reuter - Motzer - Grohowski - Shapeshifters

 

Abbiamo il piacere di proporvi un altro dei lavori che vede protagonista Markus Reuter in un contesto di improvvisazione. In "Shapeshifters" i suoi compagni di avventura sono il chitarrista e bassista Tim Motzer e il batterista Kenny Grohowski. Questa registrazione risale al 18 agosto del 2019, quando i tre musicisti si sono riuniti allo Shapeshifter Lab di Brooklyn, a New York.
 
L'inizio è molto misterioso, con una musica che sembra nascere lentamente. Per oltre otto minuti si va avanti in un lento e inesorabile crescendo, tra ambient, elettronica, chitarre e ritmi nervosi. Poi l'improvvisazione guida verso territori free-jazz, ma con l'ombra dei King Crimson sempre in agguato. L'intensità è sempre maggiore e si arriva ad attimi di vera e propria furia sonora stemperata solo verso i tredici minuti, quando per un po' si respira. Ma note basse sono continuamente lì a minacciare e così si va avanti tra dissonanze, atmosfere opprimenti e quella libertà espressiva che porta i tre a interagire con una notevole intesa. Questa prima traccia, intitolata "Dark sparks", già racchiude tutta l'essenza di questo progetto. Ma le successive tre non sono da meno, con gli oltre diciotto minuti di "Transformation" nei quali si avvertono stravaganze psichedeliche mantenendo alte le sensazioni di asfissia con spessi muri sonori, una "Cyphers" che in quattordici minuti riprende certi spazi siderali dei corrieri cosmici aggiungendo un finale quasi doom metal, una "Burns to aether" che porta il lavoro a conclusione con un nuovo crescendo che dalla partenza dark ambient spinge con le chitarre verso sentieri jazz, space-rock e heavy fusion.
 
I mutaforma del titolo sono stavolta i musicisti stessi, che in questa occasione danno libero sfogo ai loro istinti più energici lasciandosi andare in sperimentazioni non certo facilmente accessibili. Siamo sicuramente di fronte ad uno dei dischi più complessi tra quelli pubblicati da Reuter negli ultimi anni, ma il fascino di certe improvvisazioni, come avviene in questo caso, è spesso proprio qui: nell'imprevediblità di una performance estemporanea, nell'istinto più puro, nell'aperta volontà di essere ostici e di non dare, nè cercare, sicurezze. 
 
2020, Moonjune Records
 
1) Dark sparks; 2) Transmutation; 3) Cyphers; 4) Burns to aether

Markus Reuter: Touch guitars, electronics; Tim Motzer: guitars, bass, electronics; Kenny Grohowski: drums.
 
 
durata totale: 64:07

Peppe
ottobre 2024

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