Stephan Thelen - Fractal guitar

 

Chitarre a tutto spiano in questo album di Stephan Thelen, musicista americano di origini svizzere e reduce dalle esperienze con i Sonar. A dargli manforte in questa occasione, troviamo Markus Reuter (che abbiamo già seguito in alcuni suoi progetti e che seguiremo ancora) ed una miriade di altri collaboratori al fine di delineare una proposta sonora in cui c'è uno spirito di ricerca che va a sondare le possibilità dello strumento.

I tratti di questo lavoro strumentale, quindi, vanno molto sulla sperimentazione e sulla creazione di atmosfere ambientali, dalle tinte oscure ed enigmatiche, caratteristiche che si ritrovano già nella suggestiva copertina. Chitarre ed effetti di ogni tipo sono stati utilizzati per raggiungere questo sound suggestivo ed erede dello spirito di ricerca dei King Crimson e voglioso di dire qualcosa di nuovo con la tecnologia disponibile ai giorni nostri. Si susseguono, così, cinque composizioni estese e dalle trame complesse, ma senza estremismi, nelle quali le chitarre si caricano di feedback ed effetti e i musicisti lavorano per lo più su tempi dispari.
Tra loop, frontiere già abbattute dai corrieri cosmici, riverberi, dilatazioni floydiane e spacey ed un motore ritmico incessante e ossessivo, "Fractal guitar" traccia una bella direzione per il prog del nuovo millennio legato alla sperimentazione chitarristica.

2019, Moonjune Records

1) Briefing for a descent into hell; 2) Road movie; 3) Fractal guitar; 4) Radiant day; 5) Urban nightscape.

Stephan Thelen: guitar, organ, samples; Markus Reuter: U8 Touch guitar, soundscapes; David Thorn: electric guitar, live looping; Matt Tate: U8 Touch guitar; Jon Durant: Cloud guitar; Manuel Pasquinelli: drums; Bill Walker: electric guitar, live looping; Henry Kaiser: electric guitar; Barry Cleveland: guitar atmospheres; Andi Pupato: percussion; Benno Kaiser: drums.

Durata totale: 67:34

Peppe
agosto 2023

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