Dusan Jevtovic - Vasil Hadzimanov "Duo"

 

Ci eravamo abituati ad ascoltare Dusan Jevtovic tra le pieghe di un jazz-rock robusto, pronto a far viaggiare le corde della sua chitarra verso sentieri avventurosi seguendo le orme di grandi maestri del passato, tra echi di Jeff Beck, Robert Fripp, John McLaughlin, Terje Rypdal e Allan Holdsworth. Sorprende, quindi, ritrovarlo con questo lavoro molto più intimista, in duo con il tastierista Vasil Hadzimanov, con cui aveva già collaborato in diversi album e in sede live.
Searching for new (quasi una dichiarazione di intenti questo titolo) apre il lavoro mostrando questa via nuova seguita dal duo, capace comunque di incantare con un sound più essenziale. Le note della chitarra e del piano si alternano tratteggiando scenari ricchi di fascino, con una vena classicheggiante pronta ad aprirsi verso orizzonti nuovi. E' solo la prima di una serie di composizioni molto intriganti, in cui nonostante queste sonorità diverse rispetto al passato, non si avverte un attimo di noia; mertio sia della bravura dei musicisti, sia de i continui passaggi da dimensioni acustiche a elettriche.
La chitarra, a volte, mostra anche una matrice blues, ma le atmosfere si mantengono per lo più misteriose e da un punto di vista stilistico l'orientamento è verso un alternarsi continuo di jazz contemporaneo sul versante ECM, reminiscenze classiche e suggestioni cinematiche. Così si va avanti tra contrasti. Di suoni. Di genere. Di sensazioni. E si passa come se niente fosse da un ricamo che porta alla mente Rypdal a melodie che rievocano Satie, fino a sfiorare raffinatezze metheniane. E la magia è che si riesce a vedere chiaramente l'unità di intenti che c'è alla base; una compattezza generale favorita dal perfetto affiatamento tra i due protagonisti in un album di gran classe.
 
2021, autoproduzione
 
1) Searching for new; 2) Olas de anhelo; 3) Coming back from yesterday; 4) El raval; 5) Space salchicha; 6) Carried by the wind; 7) Mente pura; 8) Third second step; 9) Gipsy

Dusan Jevtovic: electric guitar, acoustic guitar, effects.
Vasil Hadzimanov: acoustic piano, Fender Rhodes, Korg MS20

durata totale: 46:05

Prodotto da Dusan Jevtovic & Vasil Hadzimanov

Recensione "Am I walking wrong?" (Dusan Jevtovic):
https://rottersclubprog.blogspot.com/2014/10/dusan-jevtovic-am-i-walking-wrong.html

recensione "Alive" (Vasil Hadzimanov Band): https://rottersclubprog.blogspot.com/2016/09/vasil-hadzimanov-band-featuring-david.html 

Peppe
luglio 2022

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