Brani:

1. Il Tuono E La Luce (strumentale); 2. La Voce Del Silenzio; 3. Shanti; 4. L'Infinito 5. Si Può Immaginare; 6. Il Tempio Sul Lago (strumentale); 7. Questo E' Il Mattino; 8. Canto; 9. La Ruota Del Cielo; 10. Tra La Luna E Il Sole; 11. Come Onde Sull'Oceano (strumentale); 12. L'Infinito (ripresa).

Formazione:

Michi dei Rossi, Batteria Aldo Tagliapietra, basso e voce; Andrea Bassato, tastiere; Michele Bon, tastiere, chitarra "alien".

Prodotto da: Crystal.
Anno: 2004, Crystal - Durata: 45:05.

L'ascolto dell'ultimo album de Le Orme, "L'Infinito" non fa altro che confermare quello che erano state le prime impressioni alla prima del 5 giugno al palazzetto dello sport di Miranda (IS).
Ancora una volta un concept per continuare sulla strada aperta con il Fiume nel 1996 e proseguire con Elementi nel 2001. La struttura è essenzialmente simile ai precedenti, anche se le atmosfere in generale sono più intense e drammatiche, a tratti anche cupe. La canzone melodica italiana è qui sapientemente miscelata con i vari elementi di Hammond e sinth nel più puro stile barocco. Bello comunque il tema della title track, anche se trovo che l'utilizzo di una vera chitarra solista piuttosto che il "guitar simulator Alien", gioverebbe in modo determinante all'economia dei brani (ma questa è una vecchia storia, vero Silvio?). Sempre molto apprezzabili i ceselli di pianoforte di Andrea Bassato, raffinato musicista e sempre interessante anche l'uso del sitar con il quale Tagliapietra accompagna il suo ieratico e inconfondibile canto.
La copertina è ancora una volta del celebre pittore surrealista e amico del gruppo Paul Whitehead .

 

Progman59
Agosto 2004