Track List:
Kohntarkosz, Lihns, Emehnteht-re (part 1), Rindoh, Emehnteht-re (part 2), Hhai, Zombies, Nono, The last seven minutes.
Formazione:
Stella Vander (canto, tastiere), Antoine Paganotti (canto), Himiko Paganotti (canto, percussioni), Isabelle Feuillebois (canto, percussioni), James Mac Gaw (chitarra), Emmanuel Borghi (piano,Rhodes Fender ), Bonoit Widemann (Fender Rhodes, Tastiere) Philippe Bussonnet (basso), Christian Vander (batteria, canto).
Prodotto da: Seventh/Absy.com/Le Triton
Anno: 2007, SEVENTH Records - Durata: 115 mn

Dopo i due precedenti e corposi Epok, eccoci al terzo appuntamento con il 35esimo compleanno magmatico anche stavolta con prerogative che non temono di essere disattese.Si potrà obiettare sulla reiteratività dei classici già proposti numerosissime volte in versioni live, Kohntarkosz e Hhai per esempio, ma in quanto opere del più alto genio di Vander & C. non si può negare ogni loro nuovo ascolto sia avaro di piacevoli emozioni. L'interesse maggiore si rivolge quindi alla novità The last seven minutes, mai pubblicata in versione live e suonata in un cencerto a Brescia del 1979, ma anche nono, entrambi facenti parte dell'album Attahk che modificava (arricchiva?) il suono peculiare del gruppo con influenze spiritual e gospel. 
Sullo stesso piano focale gli ottominutiemezzo di Zombies proveniente da Udu Wudu, album i cui suonò l'ospite della serata alle tastiere Benoit Widemann. Le due parti di Emehnteht-re, inframmezzate da Rindoh, riportano allo spirito vocalistico dell'esperienza Offering.
Continua quindi il notevole ed importante resoconto storico del repertorio dei Magma, suonato dal vivo con la solita grande perizia tecnica, sia strumentale che vocale.
E ad aprire il IV capitolo della saga Epok troviamo la mitica Zess...

Geppo
Febbraio 2008