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Brani: |
| 1-Varroa destructor; 2-Hypophysis; 3-Holodomor; 4-Concept fading; 5-She. |
| Formazione: |
| Noemi Bolis: bass; Alex Carsetti: drums; Davide Freguglia: keyboards. |
| 2014, Kalisantrope - durata totale: 25:25 |
Un power-trio con tastiere come strumento principale fa venire inevitabilmente in mente Emerson, Lake & Palmer. Anche se il filone è quello del rock sinfonico keyboards-oriented di cui il gruppo inglese era maestro, i giovani italiani Kalisantrope provano comunque a personalizzare un po' questo indirizzo stilistico.
Innanzitutto
cercano di mantenere un minimo di distanza dall'esuberanza, dalla
prepotenza e dalla maestosità che caratterizzavano le composizioni di
Keith Emerson.
Giocano così molto sull'atmosfera, sui timbri, sulla melodia. Certo,
l'andamento classicheggiante viene costantemente a galla, ma non è mai
pacchiano, non si avvcina mai al kitsch e spesso e volentieri è
accompagnato da suggestioni vagamente spacey e un po'
à la Pink Floyd,
o da una certa leggerezza di fondo. Così facendo, non si ha mai
l'impressione di ascoltare un gruppo "clone" o "derivativo". Man mano
che scorrono i cinque brani di questo breve cd di venticinque minuti, è
un piacere ascoltare le evoluzioni tastieristiche di
Davide Freguglia passare da sfumature sognanti ad un sound più epico mentre la coppia ritmica
Noemi Bolis-Alex Carsetti sorregge alla perfezione con tempi asciutti e compatti. Spicca, tra le composizioni presentate, la mini-suite conclusiva
She,
di circa otto minuti, introdotta da un organo gotico e barocco e che
prosegue poi con magistrali sviluppi, tra fughe tastieristiche di grande
intensità e passaggi particolarmente eleganti di pianoforte.
Alla
fine i Kalisantrope lasciano impressioni fortemente favorevoli con la
loro vivacità; potevano forse curare con più attenzione la registrazione
e scegliere un po' meglio i timbri, che alle volte sembrano un po'
freddini, ma si tratta di piccoli peccati veniali ed è forte la
sensazione che siano state gettati ottime basi per un futuro che può
essere brillante. Li attendiamo alla prova con un
full-length; siamo fiducioisi!
Peppe
agosto 2016
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