Dark Ages - Teumman part two


alt 
Brani:
1-Court; 2-A house divided; 3-Sea of pain; 4-Banquet; 5-Vortex; 6-Chasm; 7-Drift; 8-Solution; 9-Moral.
Formazione:

Davide Cagnata: vocals; Simone Calciolari: guitars; Angela Busato: keyboards; Massimiliano Missi Perboni: bass; Carlo Bam Bam Busato: drums.

Produced by Dark Ages

2013, autoproduzione - durata totale: 48:23

Rispolverando il mito del Faust con il protagonista che fa un patto con il signore dell'oscurità per arrivare all'immortalità e con i classici temi di amore e morte a fare da filo conduttore, giunge la seconda parte del concept Teummman proposta dai Dark Ages.

Goblin - Non ho sonno

alt Brani:
1-Non ho sonno; 2- Killer on the train; 3-Endless love; 4-Arpeggio - end title; 5-Ulisse; 6-Death farm. Movie soundtracks. The death farm animals: 7-The pig; 8-The cat; 9-The swan; 10-The rabbit; 11-Inquiries; 12-Associated dead; 13-Final white week; 14-Non ho sonno - main title.
Formazione:
Agostino Marangolo: drums; Fabio Pignatelli: bass; Claudio Simonetti: keyboards; Massimo Morante: guitars.
Thanks to the special featuring
Vesna Duganova: soprano vocal on 3; Antonio Marangolo: sax on 5.
2000, Cinevox - Durata totale: 52:35

Nel 2000, dopo ben 22 anni, si riallaccia una fruttuosa collaborazione tra i Goblin e Dario Argento. Evocando nuovamente i fasti di film e colonne sonore celebri come Profondo rosso, Suspiria, Tenebre e Phenomena, il gruppo guidato da Claudio Simonetti si ritrova nuovamente a lavorare insieme al più noto regista italiano di horror e thriller e realizza, così, la colonna sonora di Non ho sonno.

Camelias Garden - You have a chance

alt Brani:
1-Some stories (Dance of the Sun/The remark/Dane of the Sun (birth of the light); 2-The withered throne; 3-We all stand in our broken jars, 4-A safe haven; 5-Knight's vow; 6-Clumsy grace; 7-Mellow days; 8-'til the morning came; 9-Some stories (reprise).
Formazione:

Valerio Smordoni: lead and backing vocals, minimoog, keyboards, piano, harmonium, acoustic guitar, tambourine and Taurus pedal; Maono D'Antonio: 6 and 12-string acoustic guitars, electric guitars, classical guitar, ukulele and backing vocals; Marco Avallone: bass, synth bass, Taurus pedal and percussions.
Guest Musicians
Francesco Favilli: drums and percussions; Carlo Enrico Macalli: flute; Andrea Bergamelli: cello; Eliseo Smordoni; bassooon; Giovanni Vigliar: violin.

The Morning choir:
Valerio Smordoni; Manolo D'Antonio, Marco Chiappini; Marco Del Mastro; Francesco Macrì; Simone Giglio, Giovanni Peditto, Igi Tani.

2013, Fading Records - Durata totale: 49:39

Tra le più belle soprese dell'annata 2013 del prog italiano ci fa piacere segnalare il disco d'esordio dei romani Camelias Garden. Si tratta di un terzetto formato da Valerio Smordoni, Manolo D'Antonio e Marco Avallone (coadiuvati da altri musicisti ospiti e da un coro), che ha realizzato You have a chance, un album incredibilmente raffinato, dai colori spesso tenui, che sembra partire, similmente a quanto facevano i primi Genesis, dagli arpeggi acustici delle chitarre, ma pronto poi ad aprirsi verso lidi e contaminazioni in cui si ravvisano elementi rock e classici.

Lingalad - La Locanda del Vento

alt Brani:
1-Il profumo del tempo; 2-Gli occhi di Greta; 3-Il colpo e la cura; 4-Toni il matto; 5-Il mio nome; 6-La pietra di Erice; 7-Dono di maggio; 8-Lio; 9-Aria oltre le stelle; 10-I boschi della luna; 11-L'abbraccio del noce; 12-Alice; 13-Madre mia; 14-Nella pioggia; 15-Il mio nome (strumentale).
Formazione:

Giuseppe Festa: voce, chitarra e flauti; Fabio Ardizzone: basso; Giorgio Parato: batteria, chitarra e pianoforte; Claudio Morlotti: chitarra, strumenti etnici e antichi.
I Lingalad ringraziano
Davide Camerin: voce in 4; Gianni Musy e Davide Perino: Kuno e Ivo in 10; Roberto Scola: fisarmonica in 1; Francesca Cazzulani: voce in 12; Sara Romoli: voce in 9.

2010 - La Locanda del Vento - durata totale: 60:29

Avevano esordito come "cantori" dei mondi fantasiosi di Tolkien; i Lingalad proseguono ora con una proposta musicale in cui cercano nuovi legami con la natura e narrando storie senza tempo di uomini e di donne.

Camel - Nude

 

Siamo nel 1981, quando le uscite progressive sono ormai rarissime, e i vecchi protagonisti degli anni '70 cercano di cavalacare il cambiamento, basti pensare alle scelte fatte dai Genesis, ma anche, restando in Italia, dalla PFM o dalle Orme o dal Banco.

E’ un periodo strano dove, in realtà succedono tante cose, e ci sono tanti album inizialmente da me trascurati che invece meritano assolutamente l’ascolto dell’appassionato.

Tra questi album c’è anche Nude che oltre che essere un concept è tanto coraggioso da proporre anche tantissimi strumentali puntando per le vendite solo su City life, il brano d’apertura palesemente pop (sebbene di gran classe). Devo dire che la sua scoperta mi ha entusiasmato, sia per l’aspetto musicale che per l’argomento affrontato. Spero che chi, come me fino ad un mese fa, non lo conoscesse, vorrà ascoltarlo senza pregiudizio, godendosi così un disco pensato, suonato e fatto bene. Per gli altri spero che questo mio “romanzare” la storia di Nude, possa far venire voglia di rimettere il cd nel player. Buon divertimento.

Tempio delle Clessidre, Il - Alienatura (2)

  



1-Kaze; 2-Senza colori; 3-Il passo; 4-Fino alla vetta; 5-Onirica possessione; 6-Notturna; 7-Il cacciatore.
Formazione:

Elisa Montaldo: tastiere, voce, cori, strumenti etnici; Fabio Gremo: basso, chitarra classica, cori; Giulio Canepa: chitarra elettrica, classica, acustica, cori; Paolo Tixi: batteria, cori; Francesco Ciapica: voce, cori.

2013, Black Widow - durata totale: 57:03

Il secondo disco del Tempio delle Clessidre era molto atteso. Molti erano curiosi di capire se il secondo lavoro avesse replicato l'ottimo esordio, ma soprattutto si era curiosi di come il gruppo avesse risolto il cambiamento di voce visto la fuoriuscita dal gruppo di "Lupo" Galifi.

Tagliapietra, Aldo - L'angelo rinchiuso





Brani: 

1-Volatus (0:53); 2-L'angelo Rinchiuso (5:03); 3-Dentro Il Sogno (5:55); 4-La Fiamma (1:24); 5-Io Viaggio nel Tempo (3:59); 6-Riflessi Argentati (1:17); 7-Storie (3:34); 8-Volatus (Reprise) (0:27); 9-Passato e Futuro (4:35); 10-Riflessi Argentati (Reprise) (1:28); 
11-Una Voce (3:51); 12-Magnificat (4:23).

Formazione:
Aldo Tagliapietra: vocals, bass; Matteo Ballarin: electric and acoustic guitars; Andrea de Nardi: piano, Hammond organ, Minimoog, keyboards; Manuel Smaniotto: drums, percussion. Sergio De Nardi: keyboards (12).
2013, Self - Clamore

Unica cosa che non mi è piaciuta di questo disco, giusto per chiarici subito, è il forzato riferimento, che in promozione è stato fatto a Felona e Sorona.

Wayne Gardner R.I.P.

Ciao Wayne!

La tragica scomparsa di Wayne Gardner ci ha particolarmente colpito. Ricordiamolo ripercorrendo il suo operato e sopratutto mettendo su nel cd player un po' della musica del suo gruppo: Magellan!

Lo scorso 10 febbraio ci ha lasciati Wayne Gardner, chitarrista e bassista dei  Magellan, che aveva fondato insieme al fratello (cantante e tastierista) ormai nel lontano 1985. Non mi dilungherò qui sui dettagli di cronaca che trovate sulla webpage ufficiale della band (http://www.magellansongs.com/). Preferisco di gran lunga invece ricordare l’enorme contributo che i  Magellan hanno dato al Progressive Metal.

Prog metal - 2 - 1991-1999 il decennio d'oro

 1991-1999 il decennio d'oro del prog metal

Abbiamo già accennato, nel numero precedente, come il 1992 sia stato l'anno in cui il Metal uscì definitivamente dalla scena musicale mainstream lasciando il posto al Grunge e all'Alternative Rock. La traversata nel deserto, che avrebbe avuto termine solo alla fine del decennio, con la crisi dell'industria discografica tutta, era cominciata. In pratica, improvvisamente, molti gruppi di Hard Rock/AOR e Thrash (i generi che avevano dominato l'ultima parte degli anni '80) si trovarono senza il supporto delle loro etichette (clamoroso il caso dei Warrant, numero uno USA nel 1989) o magari con dischi ultimati ma mai pubblicati perché ritenuti "fuori moda" o fuori tempo massimo (il misterioso secondo album degli Alias, o il terzo disco dei Bad English per restare in ambito AOR). Eppure, solo un anno prima, nessuno avrebbe potuto profetizzare questo scenario. Il 1991 sarà, infatti, ricordato come uno degli anni di maggiore popolarità del Metal. Basti pensare che gli Iron Maiden arrivarono fino al numero 1 in UK a cavallo tra Natale '90 e Capodanno '91 (2 settimane al vertice!) con la commerciale Bring your Daughter to the Slaughter, mentre, nel giro di 2 mesi, da giugno ad agosto, esordirono direttamente al numero 1 (!) della classifica di vendita di Billboard in USA i Van Halen di For Unknowful Carnal Knowledge, gli Skid Row di Slave to the grind e i Metallica del Black Album.

RanestRane - A space odyssey - part one - Monolith

 



Brani

Brani: 1-Sem; 2-Fluttuerò; 3-Stazione orbitante uno; 4-Materna luna; 5-Clavius; 6-Il monolito di Tycho 

Formazione:

Maurizio Meo: bass & electric double bass; Riccardo Romano: keyboards, backing vocals & celtic harp; Daniele Pomo: vocals, drums, percussions & flute; Massimo Pomo: acoustic, classical & electric guitars.

Additional contributions - Steve Hogarth in 1 and 6; Steve Rothery in 4 and 6.

2013, Ma.Ra.Cash Records


Ogni disco delle RaneStrane è qualcosa di speciale: il progetto di voler narrare un film con la musica e le canzoni rimanendo legati alle immagini integrando  parti dell'audio originale del film nella musica, ha un grande fascino. 

Fish - A feast of consequences



Brani:

01-Perfume River (10:58); 02-All Loved Up (5:07); 03-Blind To The Beautiful (5:12); 04-A Feast Of Consequences (4:29); 05-High Wood (5:26); 06-Crucifix Corner (7:25); 07-The Gathering (4:30); 08-Thistle Alley (6:08); 09-The Leaving (4:59); 10-The Other Side Of Me (6:09); 11-The Great Unravelling (6:32).


Formazione:

Fish: vocals; Robin Boult: guitars; Foss Paterson: keyboards; Steve Vantsis: bass; Gavin Griffith: drums.
Guests:
Liz Antwi: backing vocals; Aidan O'Rourke: violin, string and brass sections.

2013, Chocolate Frog Records - durata totale: 66:53

Un nuovo disco di William Derek Dick è sempre un'incognita: Fish riesce a produrre album convincenti seguiti da dischi decisamente deludenti. 

Genesis - Three sides live

 

 alt Brani:
Disc 1
Turn It on Again; Dodo; Abacab; Behind the Lines; Duchess; Me and Sarah Jane; Follow you Follow Me.
Disc 2
Misunderstanding; In the cage/Cinema Show/Slipperman; Agfterglow; One of the Vine; Fountain of Salmacis; It/Watcher of the Skies.
Formazione:
Phil Collins: vocals, drums; Tony Banks: keyboards, backing vocals; Mike Rutherford : bass, guitar, vocals; Daryl Stuermer: bass, guitar, backing vocals; Chester Thompson: drums.
Steve Hackett: guitar on disc 2 track 6; Bill Bruford: drums on disc 2 track 6.
1982, Virgin

Live abbastanza atipico, questo doppio dei Genesis pubblicato nel 1982. Quello che è la testimonianza live del nuovo corso dei Genesis a tre: dai fasti del prog anni 70 alla svolta pop degli anni 80, ripesca nel secondo disco (in una prima versione solo nella prima facciata, nelle successive riedizioni nella totalità del cd) le soluzioni progressive che Collins e co. avevano definitivamente accantonato.

Tugs - Europa minor

 

alt Brani:
1-Waterloo; 2- Il re e il poeta - la corte; 3-Il re e il poeta – la gloria; 4-La brigata dei dottori; 5-Pietroburgo 1824; 6- Le colline di Ems; 7-Il pianto; 8-Il sogno di Jennifer; 9-Nostra signora borghesia; 10-I bambini d'inverno; 11-Canzone per un anno; 12-Nanou..
Formazione:
Pietro Contorno: voce e chitarra; Nicola Melani: chitarra; Marco Susini: tastiere; Bruno Rotolo: basso; Fabio Giannitrapani: batteria; Francesco Carmignani: violino; Claudio Fabiani: flauto; Antonio Ghezzani: chitarre, mandolino e mandola; Martina Benifei: violoncello; Matteo Scarpettini: percussioni.
2014, AMS Records

I Tugs sono un gruppo proveniente dall’area livornese recentemente riformatosi dopo aver mosso i suoi primi passi alla fine degli anni ’70 fino ad un prolungato “on hold” a partire dalla prima metà anni '80.

Red Sand - Cinéma du vieux cinema

 

alt Brani:
1-Au Vieux Cinéma; 2-Superhero; 3-Fallen Star; 4-Fairytale; 5-The Queen; 6-The End.
Formazione:
Simon Caron: guitars, keyboards; Pennsylia Caron: piano, keyboards; Mathieu Gosselin: bass; Danny Robertson: drums; Steff: vocals.
2013, SPBN

Il disco che molti appassionati di Neo Prog stavano aspettando dagli anni ’90 forse è finalmente comparso. Giunti al quinto disco, i canadesi Red Sand sfornano il loro piccolo capolavoro.

Fates Warning - Darkness in a different Light

alt Brani:

1-One Thousand Fires; 2-Firefly; 3-Desire; 4-Falling; 5-I Am; 6-Lighthouse; 7-Into the Black; 8-Kneel and Obey; 9-O Chloroform; 10-And Yet It Moves.

Bonus Disc on Limited Edition:
1.Firefly (Extended); 2-Falling Further (Non album track); 3-One (Live); 4-Life in Still Water (Live).

Formazione:
Ray Alder: vocals; Jim Matheos: guitar; Frank Aresti: guitar; Joey Vera: bass; Bobby Jarzombek: drums.
2013, Inside Out - durata totale: 56:44

Il ritorno dei Fates Warning è stato certamente uno degli eventi del 2013 nel mondo del metal. Nove anni ci separavano da FWX e molte cose erano accadute, una per tutte, il disco del 2011 di Jim Matheos insieme al primo cantante del gruppo Jon Arch.

Dream Theater – Live at the Luna Park / Dream Theater

 

alt Brani:

Live at Luna Park
1-Bridges in the Sky; 2-6:00; 3-The Dark Eternal Night; 4-This Is the Life; 5-The Root of All Evil; 6-Lost Not Forgotten; 7-Drum Solo; 8-A Fortune in Lies; 9-The Silent Man; 10-Beneath the Surface; 11-Outcry; 12-Keyboard Solo; 13-Surrounded; 14-On the Backs of Angels; 15-War Inside My Head; 16-The Test That Stumped Them All; 17-Guitar Solo; 18-The Spirit Carries On; 19- Breaking All Illusions; 20-Metropolis Pt. 1: The Miracle and the Sleeper ; 21-These Walls; 22-Build Me Up, Break Me Down; 23-Caught in a Web; 24-Wait for Sleep; 25-Far from Heaven; 26-Pull Me Under.

Dream Theater
1-False Awakening Suite (2:42): I. Sleep Paralysis, II. Night Terrors, III. Lucid Dream; 2-The Enemy Inside (6:17); 3-The Looking Glass (4:53); 4-Enigma Machine (6:01); 5-The Bigger Picture (7:40); 6-Behind the Veil (6:52); 7-Surrender to Reason (6:34); 8-Along for the Ride (4:45); 9-Illumination Theory (22:17): I. Paradoxe de la Lumière Noire, II. Live, Die, Kill, III. The Embracing Circle, IV. The Pursuit of Truth, V. Surrender, Trust & Passion.

Formazione:
James LaBrie: vocals; John Petrucci: guitars; Jordan Rudess: keyboards; John Myung: bass, Chapman stick; Mike Mangini: drums.
 2013, Roadrunner

Ho scelto di recensire insieme le due uscite dei Dream Theater per tracciare un primo bilancio dei tre anni trascorsi dall’abbandono del socio fondatore Mike Portnoy e dall’entrata di Mike Mangini. Partirei dalla prova dal vivo perché temporalmente precede l’ultima uscita da studio sebbene la sua pubblicazione abbia seguito quella del disco da studio di un mese circa.

Coscienza di Zeno, La - Sensitività

alt Brani:
1-La Citta di Ditte; 2-Sensitivita; 3-Tenue; 4-Chiusa 1915; 5-Tensegrita; 6-Pauvre Misere; 7-La Temperanza.
Formazione:
Gabriele Guidi Colombi: electric bass; Andrea Orlando: drums and percussion; Stefano Agnini: Solina, analog synthesizer and synthorchestra; Alessio Calandriello: vocals; Davide Serpico: electric, classic and acoustic guitar; Luca Scherani: piano, analog synthesizer, Mellotron, accordion and bouzouki.

Guest musicians:
Joanne Roan: flute; Sylvia Trabucco: violin; Melissa Del Lucchese: cello; Rossano Villa: mellotron.
2013, Fading Records - durata totale: 55:28

Piacevole conferma per la Coscienza di Zeno dopo l’omonimo esordio del 2011. Il gruppo si conferma punta di diamante delle nuove leve del prog italiano, rielaborando tutta la storia del genere dai '70 fino agli anni 2000.

Altare Thotemico - Sogno Errando

alt Brani:
1-Le Correnti Sotteranee; 2-D'amore e d'altri Tormenti; 3-Broken Heart; 4-Petali Sognanti; 5-Sogno Errando; 6-Porpora; 7-Neuro Pshico Killer.
Formazione:
Gianni Venturi: vocals; Emiliano Vernizzi: sax; Gabriele Toscani: violin; Leonardo Caligiuri: piano; Valerio Venturi: bass; Max Govoni: drums.
2013, Ma.Ra.Cash Records

Sogno Errando è il secondo disco degli Altare Thotemico. L'album è una miscela ardita di jazz-prog difficile da assimilare in un solo ascolto. L’iniziale Le correnti sotterranee parte come una jam crimsoniana dominata da un sax impazzito per poi concludersi come una ballata uscita dai dischi degli Osanna.

Prowlers - Mondi nuovi

alt Brani:
1-Mondi nuovi; 2-Vivo Ancora; 3-Guardando dentro te; 4-La danza di madre natura; 5-Melaquadro; 6-Giovane falco; 7-Capriccio in A; 8-Ultima notte; 9-Disordinaria; 10-Soldato stanco.
Formazione:
Laura Mombrini: lead and backing vocals; Roberto 'Bobo' Alfio: Fender Jazz and Fretless bass, double bass;  Alfio Costa: Hammond organ, mellotron, piano, minimoog, synthesizers, Fender Rhodes, samples, backing vocals; Stefano Piazzi: Fender Stratocaster and Gibson Les Paul guitars, acoustic guitars, backing vocals; Giovanni 'Giana' Vezzoli: drums, percussions and backing vocals.
2014, Agla Records

Nuovo album per i Prowlers, indubbiamente uno dei nomi più originali e validi fra quelli emersi nella nuova ondata della scena italiana new prog anni ‘90.

RanestRane

Incontriamo Daniele Pomo, batterista-cantante delle RaneStrane, in occasione dell’uscita della loro ultima fatica: A Space odissey part one - Monolith. Cogliamo l’occasione di scambiare quattro chiacchiere per approfondire la conoscenza di questo talentuoso gruppo nostrano nel nostro consueto salotto telematico.


Potreste dirci come vi siete incontrati e un po' la storia del vostro gruppo in modo da farvi conoscere da chi ancora non ha sentito parlare di voi?  

Prog in classic - PFM in classic

L’ultimo disco della PFM ci fornisce lo spunto per una riflessione a più ampio raggio dell'inserimento dell'orchestra nelle trame del Progressive. Da quando è nato il rock il tentativo di usare l'orchestra in dischi rock è stata operazione alquanto comune.