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| 2013, Aereostella - Durata totale CD 1: 62:27 - CD 2: 49:43 |
Se non avete voluto spendere troppo per acquistare il cofanetto di 7 cd e 4 DVD della prima edizione del Prog Exhibition e il doppio cd che riassumeva un po' il meglio della seconda, vi trovate ora davanti un'interessante raccolta che offre uno spaccato dei due anni della manifestazione.
Per chi non lo sapesse, nel 2010 venne organizzata, a Roma, una due giorni che raccoglieva la crema del rock progressivo italiano storico, con concerti di Premiata Forneria Marconi, Banco del Mutuo Soccorso (i due headliner delle serate), Osanna, Aldo Tagliapietra, Trip, Nuova Raccomandata Ricevuta Ritorno, ai quali si affiancavano protagonisti più recenti (Maschera di Cera, Sinestesia, Periferia del Mondo, Abash) e ospiti stranieri di enorme spessore (Ian Anderson, John Wetton, David Jackson, David Cross, Thijs van Leer). Fu un grande successo, ma il tentativo di bissarlo l'anno seguente non ha dato i frutti sperati, visto che in cartellone comparivano nomi importanti e di grande qualità, ma meno "appetitosi" per un ampio pubblico.Come accennato, ci sono state anche delle uscite discografiche a testimonianza degli eventi e l'ultima è questa sorta di antologia intitolata The amazing world of prog, che focalizza l'attenzione sulle performance in cui erano protagonisti in coppia il gruppo italiano e l'ospite straniero. Due cd, nel primo una serie di brani storici del prog straniero, si va dall'accoppiata PFM-Ian Anderson che rielaborano Bourée e My God dei Jethro Tull a esecuzioni, tra le altre, di Watcher of the skies (protagonisti Steve Hackett e i New Goblin), Aqualung, Exiles, Theme one. Sul secondo cd, invece, una serie di gemme altrettanto immortali, nate però in Italia (tranne il brano degli Oak, più recente e meno conosciuto, si tratta di composizioni famosissime degli anni '70: La carrozza di Hans, Profondo rosso, L'uomo, All'infuori del tempo, Palco di marionette, Primo incontro, Valzer per domani). Difficile restare indifferenti con una scaletta del genere, anzi, probabilmente impossibile, perchè è raccolta davvero una parte importante della storia del prog. Si tratta di proposte che anche ascoltate per l'ennesima volta continuano ad emozionare e a dimostrare che di meraviglie, nel prog, ce ne sono davvero tante!
Certo, se avete già i volumi usciti in passato relativi alle due edizioni del Prog Exhibition potete anche evitare di acquistare The amazing world of prog, cd destinato piuttosto sia a chi non possiede quei cofanetti, sia a chi si addentra adesso nel magico universo del progressive rock e vuole avere un'antologia piena zeppa di grandissima musica.
Peppe
luglio 2013
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