Brani:

1-I saw Syd flying; 2-The passer-by; 3-Room of destre; 4-Foam; 5-When you believed in fairy tales; 6-Egg flip; 7-Hero's goodbye; 8-Sweet angel; 9-Insect mechanism; 10-Water-lily; 11-Stonehenge 00:37

Formazione:

Fabio Di Gialluca: vocals, guitar; Filippo De Rubeis: vocals, bass; Danilo Ricci: drum. Fabio Liberatori: Hammond B-3 on 1 and memorymoog on 11

Produced by Fabio Di Gialluca and Vannuccio Zanella
Anno: 2007, Micio Poldo Ed. Musicali - Durata: 56:00

Sembra un viaggio nel tempo. Ed è una sensazione emozionante… Inserite il cd Second era of Stonehenge dei Clepsydra nel lettore, spingete il tasto play e lasciate che le note dei musicisti vi travolgano e vi spingano nella fase più fulgida del rock, a cavallo tra gli anni '60 e '70.

Sì, perché questo lavoro è immerso in quel periodo in tutto e per tutto e negli undici brani che andiamo ad ascoltare escono fuori il calore, l'impeto, la passione che la band prova a trasmettere. I risultati? Eccoli: il blues-rock acido di I saw Syd flying, l'incredibilmente hendrixiana The passer-by, lo space-rock floydiano di Room of desire, la ballad psichedelica Foam, le melodie “americane” eredi dei vari Buffalo Springfield, CSNY, Allman Brothers, ecc. presenti in When you believed in fairy tales e Egg flip, l'espressivo hard-rock di Hero's goodbye, il feeling totale della raffinata Sweet Angel, l'energia mista a sapori d'oriente di Insect mechanism, la dolce malinconia di Water-lily e la lunga cavalcata finale di Stonehenge 00:37. E questa piacevolissima sensazione di andare a ritroso, di rivivere alcuni dei momenti più coinvolgenti ed amati del rock. Quel rock che ha fatto storia. Quel rock che stava diventando mito. Quel rock che ha tramandato ai posteri nomi del calibro di Cream, Jimi Hendrix, Pink Floyd, Led Zeppelin, Santana. La chitarra è la regina incontrastata, il prog è solo sfiorato di tanto in tanto, la dedica è per una leggenda scomparsa da poco: Syd Barrett. E per concludere un semplice e brevissimo commento: che bello!

Peppe
Settembre 2007