Giunti
al secondo lavoro a distanza di cinque anni dall'interessante esordio
"Destinazioni", i Melting Clock mostrano di aver lavorato bene in questo
lasso di tempo e si fanno trovare cresciuti in "Altrove". Senza
nascondere le influenze, che abbracciano tanto classici del prog
italiano (PFM in primis), quanto artisti new-prog o più moderni
(Marillion e Porcupine Tree), la band propone in questo cd sette tracce
in cui riesce ad abbinare all'eleganza di base delle sferzate di una
certa irruenza. Così, la musica presenta dinamiche particolari, in cui
ci si deve aspettare da un momento all'altro improvvisi cambiamenti di
scena che portano a variazioni impreviste.