Bisogna
avere coraggio e idee molto chiare per puntare sul rifacimento di uno
dei dischi più noti e venduti della storia del rock. I rischi sono
molteplici. Si potrebbe semplicemente non essere all'altezza. Si
potrebbe mostrare scarsa personalità andando poco oltre una
riproposizione pedissequa. Si potrebbe non emergere nei confronti con
chi si è già cimentato in un'operazione simile. Si potrebbe far pensare
che più che coraggio si sia trattato di incoscienza. Tra chi è riuscito a
dare una nuova veste convincente a "The dark side of the Moon" negli
ultimi anni segnaliamo con piacere i Greenwall di Andrea Pavoni.