alt Brani:
1-Session 1; 2-Twalking; 3-The dreamer; 4-Internal disease; 5-Tremorz; 6-Gnosis; 7-Hybris; 8-Fthonos theon; 9-Nemesis.
Formazione:
Carlo Bellucci: basso a destra; Isacco Bellini: basso a sinistra; Mike Marchionni: synth; Alessandro Marchionni: batteria.
2015, Lizard - durata totale: 46:01

Con una line-up decisamente atipica, formata da un sintetizzatore, una batteria e addirittura due bassi, i LVTVM fanno il loro esordio con il concept-album Adam, pregevole per le idee e la personalità mostrata. Con questa strumentazione particolare propongono nove tracce strumentali molto energiche, ma ben strutturate e con tanti spunti al loro interno da scoprire attraverso un ascolto attento.

E' difficile parlare di metal pensando che non c'è una sola nota di chitarra, ma il suono heavy di base e la potenza dei ritmi sono lì, forti e vibranti per tutta la durata del cd. Arduo anche trovare termini di paragone adatti... Potremmo citare i Primus nei loro momenti più aggressivi, o Jannick Top e il suo enorme contributo alla musica zeuhl, o persino scomodare il Re Cremisi più potente del periodo 1973-74, ma si tratta solo di piccoli indizi che speriamo possano stimolare la vostra curiosità.
Ovviamente sono i due bassi di Carlo Bellucci e Isacco Bellini a dettare legge (uno si sente sul canale destro ed uno sul sinistro), alternandosi negli sviluppi ritmici, creando atmosfere particolari, facendo a volte le veci della chitarra e sempre pronti a detonazioni fragorose, ma senza disdegnare qualche divagazione più melodica.
Detta così, può sembrare che il ruolo delle tastiere sia più di contorno, invece non va assolutamente sottovalutato l'apporto che dà Mike Marchionni, sia per questo ruolo di "equilibrio", sia perchè è capace di lanciarsi in fughe solistiche o di aprire squarci melodici che sono di assoluto valore. Fondamentale, ovviamente anche il lavoro di Alessandro Marchionni dietro le pelli, che con abilità segue le fughe sonore dei compagni e dà una grossa mano a mantenere sempre alta la potenza di fuoco.
Siamo di fronte ad una proposta intelligente e interessante, con tantissimi spunti degni di nota; speriamo vivamente che questi ragazzi abbiano il supporto e le attenzioni che meritano.

Peppe
febbraio 2017