Campo Magnetico - Li vuoi quei kiwi?

alt Brani:
1-Pane da guardia; 2-La fiera di Dusseldorf; 3-Sabbia di cammelli di sabbia; 3-Perchè hai il fiatone John?; 5-Buccia di pesce; 6-Appuntamento al buio; 7-L'osso dell'albero; 8-Sig. Tartaruga; 9-La tua ciabatta focosa.
Formazione:
Gianni Carlin: flauto, glockenspiel, piffero, effetti elettronici; Emmanuele Burigo: chitarra elettrica Fender; Antonio Nabari: basso; Enrico Tormen: batteria.
2016, autoproduzione - durata totale: 47:25

Chitarra elettrica e flauto traverso sono gli strumenti guida di questo bel disco che segna l'esordio dei Campo Magnetico.

Was At - Il quarto stato della materia

Brani:
1-Zapruder; 2-Caffè; 3-Lo stato puro; 4-I numeri non sono liberi; 5-Nel profondo.
Formazione:
Dario Quadri: chitarra; Davide Belloni: voce, tastiere; Giuliano Nava: basso; Paolo Negro: batteria.
2016, autoproduzione

Indie-rock e prog, matrimonio che sembrava impossibile... E invece già qualche anno fa i J'Accuse provavano delle contaminazioni che andavano in questa direzione. I Was At seguono un percorso simile e in questo EP contenente cinque brani di durata contenuta mostrano cosa sono capaci di fare.

Pete Oxley / Nicolas Meier - The colours of time - Duo & Quartet

alt Brani:
cd1 - Duo
1-The key of Klimt; 2-Meeting Dewa; 3-A piece for peace; 4-Waltz for Dilek; 5-Princes' Island; 6-In restless repose; 7-Sonf for Z.T.; 9-Sahara; 10-First day of Spring.

cd2 - Quartet
1-The followers; 2-Looking West; 3-Chasing kites; 4-Riversides; 5-Tales; 6-The purple panther; 7-Breeze; 8-Fethiye crossroads.
Formazione:
Pete Oxley: guitars; Nicolas Meier: guitars; Paul Cavaciuti: drums; Raph Mizraki: acoustic and electric bass.
2016, MGP Records - durata totale CD1: 64:36; CD2: 54:41

La collaborazione tra i chitarristi Pete Oxley e Nicolas Meier (quest'ultimo lo abbiamo già seguito recentemente col suo album solista Infinity) va avanti già da diversi anni, anche con un'attività live di una certa intensità e The colours of time è il terzo album in cui fanno coppia. Per l'occasione hanno voluto fare le cose in bello stile, puntando su un doppio album interamente strumentale.

Invernalia - Invernalia


alt Brani:
1-La primer labradora espacial; 2-Cabalgando sobre hombos; 3-Pelea en la cima; 4-Vajont, 9 Octubre 1963, 10.39 PM; 5-El reloj de péndulo; 6-Otro amor caido; 7-Onomatopeya - pagina IV; 8-Mover la campana; 9-La batalla de los cinco ejércitos; 10-El banco del parque.
Formazione:
Alberto Pinelli: bajos, guitarras, teclados, percusion y voices.
Con la participacion de Mario Pugliese: bateria; Paula Dolcera: flauta; Sebastian Calise: violin; Roberto Sambrizzi: toms, bateria y Eli Minervini: piano.
2016, Lizard - durata totale: 42:48

Nuovo progetto interessante per Aldo Pinelli, musicista argentino che anche grazie all'opera della Lizard abbiamo imparato a conoscere soprattutto per il suo lavoro con gli Habitat. Nel 2016 parte la nuova avventura a nome Invernalia ed esce il disco omonimo, anche se si potrebbe parlare più di esperienza solista circondato di pochi collaboratori, considerando che il nostro è impegnato al basso, alle chitarre, alle tastiere, alle percussioni e alla voce, oltre che nel processo compositivo.